di Sismic
Siamo stati presenti sotto gli uffici dell’amministrazione Anm al fianco della lavoratrice Maria Piacevole, attaccata vigliaccamente dalla direzione aziendale per aver raccontato apertamente la realtà della propria azienda. L’intento è oramai palese: vogliono privatizzare ANM e per farlo devono mettere a tacere ogni voce scomoda.
Forse potrebbe interessarti anche: Anm, si va verso la privatizzazione
Mentre molti lavoratori dell’azienda erano al fianco della loro collega, non si è fatta attendere la manovra populistica della giunta De Magistris: durante la stessa giornata, alcuni consiglieri DeMa hanno simbolicamente occupato l’ufficio dell’Ad Ramaglia, chiedendo un incontro con lo stesso per il ritiro della sospensione e per il reintegro della lavoratrice.
Si sono accorti, però, troppo tardi degli atteggiamenti di Ramaglia o, forse, i legami politici con l’Amministrazione Comunale che sostengono non gli permette di esporsi in maniera netta.
Approfondiremo questa faccenda nel prossimo articolo della rubrica sulla Anm.
Nato a Cesena nel 1992. Ha studiato antropologia e geografia all'Università di Bologna. Direttore della Voce delle Lotte, risiede a e insegna geografia a Roma nelle scuole superiori.