Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’Associazione Transessuale Napoli riguardo la denuncia dell’atteggiamento discriminatorio ai danni di una lavoratrice transessuale cacciata il primo giorno di lavoro perché “poteva non piacere ai clienti”.

L’Associazione Transessuale Napoli ha denunciato, alcune settimane fa, un gravissimo episodio di discriminazione ai danni di una donna transessuale, Edda Basco, che dopo aver mandato curriculum e foto era partita da Napoli per iniziare un lavoro come barista in una piccola attività di Ferriere, in provincia di Piacenza. La proprietaria, dopo aver visto la donna, le ha detto che, in quanto transessuale, poteva non piacere ai clienti e quindi l’ha mandata via al primo giorno di lavoro. Edda si è rivolta subito alla nostra associazione: “Abbiamo accolto la gravissima denuncia di Edda – dichiara Loredana Rossi, fondatrice e vicepresidente dell’ATN – Che dimostra ancora una volta quante discriminazioni noi transessuali dobbiamo subire ogni giorno; le persone trans sono ancora trattate come cittadini di serie B. Ecco perché tante donne trans si prostituiscono”. La scandalosa vicenda è stata denunciata da Fanpage.it e ripresa anche dalle Iene su Italia 1. “Come associazione siamo disponibili a proteggere Edda – dichiara la presidente dell’Atn Ileana Capurro – anche in sede penale, qualora volesse denunciare la discriminazione subita”. L’Atn continuerà ad essere al fianco di tutte le persone transessuali per ogni denuncia di discriminazione, violenze e molestie.