Barnier sfiduciato: serve una risposta dei lavoratori per liberarsi di Macron e imporre un’Assemblea unica!
Dopo la mozione di censura, le classi dirigenti stanno cercando una via d'u…
Dopo la mozione di censura, le classi dirigenti stanno cercando una via d'u…
Storico risultato del ripudio e della mobilitazione di massa contro il governo Milei: la legge "Omnibus" è stata ritirata. Si tratta di continuare la lotta per respingere anche l'applicazione del decreto-legge "d'urgenza" emanato da Milei.
Il contesto politico-istituzionale all’interno del quale si sviluppano la lotta di classe e il conflitto sociale, anche per i rivoluzionari che rivendicano di abbatterlo quale ne sia l’assetto, non è una mera formalità né un fattore neutrale nello scontro. Dunque è fondamentale criticare correttamente la democrazia borghese contemporanea e integrare in chiave transitoria rivendicazioni democratico-radicali all’interno del programma politico dei comunisti.
Finito lo spoglio delle schede nel primo pomeriggio di oggi, si confermano le previsione di un successo della coalizione di centrodestra, trainata dal trionfo di Fratelli d’Italia. L’astensione fa uno storico balzo in avanti toccando il 36%.
Questo 25 settembre si terranno le elezioni legislative anticipate a seguito della crisi e caduta del governo Draghi: un contesto sociale che renderà difficile a chiunque mantenere la pace sociale. Un ritorno parziale al vecchio schema centrodestra-centrosinistra, segnato dall’ascesa del partito di Giorgia Meloni. Il cantiere di un “centro” liberale rabbiosamente anti-operaio. Il parziale recupero del M5S come populismo “progressista”. L’ennesima occasione persa per presentare una sinistra chiaramente anticapitalista e dalla parte della classe lavoratrice. Di fronte a questo scenario, come FIR chiamiamo al voto nullo o all’astensione.
La reazione del M5S e della destra parlamentare alla sua prima rassegna delle dimissioni ha convinto Mario Draghi a non proseguire il suo mandato. Il presidente Mattarella ha accettato le sue dimissioni e ha sciolto le camere: elezioni il 25 settembre.
L’allontanamento di Conte e del M5S dal profilo politico del governo, con il mancato voto al DL Aiuti, ha provocato le dimissioni di Mario Draghi. Il presidente Mattarella le ha però rigettate: esplode la crisi politica nel governo.
All’ottava votazione, Sergio Mattarella è stato rieletto come presidente della Repubblica Italiana, all’età di 80 anni. Un finale triste e rassicurante per i grandi partiti parlamentari, palesemente logorati dopo anni di bonapartismo pandemico.
Metsola, del PPE, succede a David Sassoli, morto martedì 11 gennaio all'età…
Con più di 100.000 voti, nonostante le manovre dei partiti tradizionali, il Frente de Izquierda Unidad ha vinto un deputato nazionale nella provincia settentrionale di Jujuy nelle elezioni di ieri. Alejandro Vilca, un giovane netturbino di origine Coya, entrerà nel Congresso dopo una campagna impressionante spinta da migliaia di lavoratori, giovani e comunità native che hanno fatto la storia.
La discussione sulla legge Zan contro l’omolesbotransbifobia in Italia port…
L'appoggio a quello che come e più degli altri è il governo delle banche se…
Il Governo Draghi, con i voti di fiducia ottenuti dal Senato mercoledì e ie…
Questo sabato 20 febbraio, a partire dalle 9,30, si terrà su piattaforma Zo…
Questo giovedì 18 febbraio, dalle 14, si terrà a piazza san Silvestro, vici…
Stamattina, dopo aver sciolto la riserva, Mario Draghi ha giurato insieme a…
Due settimane fa, l’uscita di Italia Viva dal governo ha provocato una cris…
Il disegno di legge, approvato giovedì scorso, vieta assolutamente l'aborto in Honduras. Di fronte alla forza del movimento delle donne in Argentina e nel resto dell'America Latina, gli anti-diritti e i conservatori non hanno tardato ad arrivare, e stanno promuovendo attacchi e ostacoli vietando la legalità dell'aborto, non la sua clandestinità.
A seguito di un crescendo di prese di posizioni ostili alle scelte del gove…
Oggi, la Commissione per le donne e l'uguaglianza di genere del Parlamento …
Per la seconda volta in più di dieci anni di lotta del movimento delle donn…
Ieri 18 dicembre, in occasione della discussione in parlamento della legge …
In Argentina, è passato ieri al Congresso (camera bassa del Parlamento) un …
Da oltre 20 giorni continuano le manifestazioni e le proteste in tante citt…