Pubblichiamo di seguito il testo d’indizio di sciopero lanciato da tutte le componenti combattive della classe operaia di FiatChrysler per il giorno 30 sui due turni.
Se affonda lo stabilimento della fca di Cassino allora affonda tutto il gruppo fiat. FERMIAMOLI!
Migliaia di miliardi pubblici nello stabilimento di Cassino e ora tutto trabballa..la giulietta finirà su un solo turno, la giulia non sfonda e dalle 250 mila vetture paventate di produzione annua non si arriva nemmeno a 70 mila
IL 30 GIUGNO DALLE ORE 12.00 SAREMO IN CARNE ED OSSA AGLI INGRESSI DELLA FCA DI SAN.GERMANO A CASSINO PER RILANCIARE IL CONFLITTO NEL GRUPPO FCA.
PER IL 30 IL COBAS PROCLAMA 8 ORE DI SCIOPERO PER OGNI TURNO DI LAVORO IN FCA E NELLE AZIENDE TERZIARIZZATE COMPRESO I REPARTI CONFINE COME QUELLO DI NOLA.
Il SI COBAS mette a disposizione 2 pulman( uno da Pomigliano partenza ore 10 da via Ghandi nei pressi del Bar LA
Villa e uno da Napoli partenza ore 10 da HOTEL RAMADA) Lo smantellamento produttivo ed okkupazionale di quasi tutto il gruppo fca non è solo cosa degli operai addetti del gruppo ma è patrimonio di una intera generazione perchè dalle fabbriche fiat è nato il movimento operaio che indipendentemente dalle lotte in fabbrica si è esteso in tutti i settori intrecciandosi nelle lotte sociali, per il diritto all’abitare, contro gli aumenti dei beni di prima necessità, il diritto allo studio..ecc…I disoccupati, i precari ma anche gli studenti sono chiamati ad intervenire contro questo scempio. Il piano di sfruttamento costruito ad arte da Marchionne a Pomigliano è stato per oltre un decennio di indirizzo in tutti i luoghi del mondo del lavoro. L’abolizione dell’art 18, la legge fornero, il buona scuola, lo sblocca Italia e potremmo continuare all’infinito sono figli di quello scellerato piano Marchionne.
Gli aumenti dei ritmi di lavoro ormai arrivati ad un punto estremo per la vita degli addetti alle catene di montaggio, le deportazioni di operai a 100km di distanza, i reparto confine oramai diventati centri di accoglienza di ribelli e di operai con ridotte capacità lavorative, le pause ridotte, i sabato lavorativi, e la cassaintegrazione senza fine, le assunzioni precarie sono diventate ormai condizioni disumane che bisogna assolutamente sconfiggere.
SI COBAS FCA POMIGLIANO/NOLA
OPERAI AUTORGANIZZATI FCA TERMOLI
CUB FCA MELFI/BASILICATA
COBAS MIRAFIORI/COBAS LAVORO PRIVATO
USB FCA MELFI
USB FCA TERMOLI
GRUPPO OPERAI FIOM CASSINO
Prevista la delegazione di operai fca da tutta Italia, un pulman da Roma e una delegazione di lavoratori della logistica di Bologna del SI COBAS. Invitiamo la massima partecipazione a questo giornata di lotta e di conflitto.
Nato a Cesena nel 1992. Ha studiato antropologia e geografia all'Università di Bologna. Direttore della Voce delle Lotte, risiede a e insegna geografia a Roma nelle scuole superiori.
