Tesi sulla situazione in Francia e sui compiti che attendono i rivoluzionari
In queste tesi, scritte dopo la riunione del Comitato Centrale di Révolution Permane…
In queste tesi, scritte dopo la riunione del Comitato Centrale di Révolution Permane…
Riceviamo e pubblichiamo, come corrispondenza esterna, un contributo da parte di un …
Lo scioglimento dell'Assemblea Nazionale da parte del Presidente Macron dopo la sconfitta alle elezioni del Parlamento Europeo ha innescato una profonda crisi politica. Su cosa si vota, come si vota e quali sono i possibili scenari di queste elezioni?
Il ministro israeliano Benny Gantz ha annunciato domenica le sue dimissioni dal gabinetto di guerra del primo ministro Benjamin Netanyahu che sta conducendo il genocidio a Gaza, ritirando l'unica forza di "centro" nella coalizione di estrema destra. Cosa significa la sua uscita?
Il brutale attacco dell'esercito israeliano di domenica, che ha perpetrato un nuovo massacro contro la popolazione palestinese a Rafah, l'ultima città della Striscia di Gaza prima del confine con l'Egitto, ha generato un ripudio internazionale e manifestazioni immediate in diversi paesi.
I palestinesi della Cisgiordania hanno espresso rabbia e dolore per il massacro di almeno 45 persone avvenuto domenica a Rafah in un attacco israeliano.
La rivolta dell* student* per la Palestina si sta espandendo dagli Stati Uniti a tut…
Dopo l'annuncio del piano di Netanyahu per ratificare il controllo totale di Israele sulla Palestina, le immagini satellitari mostrano la costruzione di una strada fortificata a sud di Gaza City che dividerebbe l'enclave in due. Mentre lo spettro di una nuova Nakba incombe su Rafah, gli obiettivi coloniali della guerra diventano sempre più chiari.
Il via libera dell’Ungheria apre alla Svezia l’entrata nella NATO dopo due anni di trattative. Il militarismo del paese scandinavo è già all’avanguardia nel clima generale di rilancio della spesa militare europea.
I Giovani Palestinesi Italia (GPI) hanno chiamato allo sciopero generale per la Pale…
Storico risultato del ripudio e della mobilitazione di massa contro il governo Milei: la legge "Omnibus" è stata ritirata. Si tratta di continuare la lotta per respingere anche l'applicazione del decreto-legge "d'urgenza" emanato da Milei.
Meloni rilancia la retorica dell’ “aiutiamoli a casa loro” con il piano Mattei, un p…
Nonostante lo scarso entusiasmo di molti leader sindacali, lo sciopero ha mostrato chi fa funzionare un Paese e dunque chi può fermarlo. La Izquierda Diario ha seguito diversi sindacati, aziende e città con i nostri corrispondenti per raccontarti come è stata vissuta la giornata dopo anni di passività della CGT e della CTA. Il prossimo martedì, o comunque il giorno in cui la legge verrà approvata, ci sarà nuovo sciopero con mobilitazioni e picchetti. Non per negoziare alcuni punti: bisogna rovesciare tutte le leggi e i provvedimenti di Milei.
Oggi, 24 gennaio, l'Argentina si ferma contro i “decretazos” iper-liberisti di Milei…
Dedichiamo un dossier alla situazione esplosiva che si è andata sviluppando in Argentina a seguito della vittoria alle elezioni presidenziali di Javier Milei
In due manifestazioni di massa, sabato e domenica, centinaia di migliaia di persone hanno marciato in Germania contro il partito di estrema destra AfD e la politica istituzionale di espulsione dei migranti.
La controffensiva ucraina è fallita, ma è impossibile per la Russia invertire l'equilibrio di potere. Il pessimismo si sta diffondendo tra gli alleati di Kiev, che si chiedono quale strategia adottare.
In questo spazio di analisi, ripercorriamo le tappe attraverso cui l’economia israel…
Questo venerdì, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno effettuato intensi bombardame…
Questa settimana in tutta la Germania le azioni massicce dei contadini e scioperi delle ferrovie si svolgono contemporaneamente. Un'alleanza tra questi due settori strategici avrebbe un enorme potere di lotta. Ma perché ciò avvenga, il movimento contadino deve liberarsi dalla sua leadership reazionaria e dalle forze di destra.
Con la vittoria nelle farsesche elezioni presidenziali tenutesi nella passata settim…
La vittoria del candidato di estrema destra Javier Milei al secondo turno delle elez…
La vittoria di Javier Milei al ballottaggio lo scorso 20 novemebre ha animato varie analisi e discussioni, che vanno dal tentativo di spiegare la sua vittoria elettorale a quello di discernere quali cambiamenti sociali, ideologici e culturali potrebbero essere alla base del suo emergere. Traduciamo questo interessante spunto di Juan Dal Maso, militante e intellettuale marxista del Partito Socialista de los Trabajadores (PTS), già noto ai nostri lettori come autore di Il marxismo di Gramsci, uscito in italiano a cura nostra, per Red Star Press, nel 2021. Secondo Dal Maso, Milei appare più come un'espressione della crisi organica del capitalismo argentino che come una soluzione ai suoi problemi.
La mobilitazione nelle università contro il colonialismo sionista e per l'interruzio…