La persecuzione poliziesca contro i militanti politici della sinistra operaia non si ferma in Argentina.

Mercoledì scorso Daniel Ruiz, un dirigente sindacale degli operai petroliferi della provincia di Chubut e del PSTU (Partido Socialista de los Trabajadores Unificado), è stato arrestato: l’ennesimo di molti atti di persecuzione del governo Macri, che già aveva colpito Sebastian Romero, come Ruiz militante PSTU e in prima linea nella mobilitazione contro la riforma sulle pensioni dello scorso 18 dicembre. L’arresto è avvenuto immediatamente dopo una manifestazione in solidarietà alla lotta dei lavoratori di Rio Santiago. Il giudice Sergio Torres ha negato la scarcerazione e ha fatto trasferire Ruiz al complesso penitenziario federale n°2 a Marcos Paz.

A Neuquen, città di storiche lotte operaie, molti deputati provinciali d’opposizione, con il FIT in testa, hanno denunciato “l’escalation repressiva da parte del govero nazionale, e un salto nella politica di criminalizzazione della protesta sociale, così come nella violazione sistematica dei diritti umani”.

A Buenos Aires, nella sede della Lega Argentina per i Diritti Umani, vari organismi che si occupano di diritti umani tra cui anche le madri di Plaza de Mayo, hanno convocato una conferenza stampa per denunciare questo arresto, avvenuto nello stesso giorno in cui la docente Corina De Bonis veniva sequestrata e torturata dalle forze di polizia nella città di Moreno, nel quadro più ampio di una politica di persecuzione a livello nazionale dei lottatori operai e popolari.

 

 

Nel caso del militante del PSTU, è stato esposto come non esistono nuovi elementi probatori che permettano al potere giudiziario di decidere di detenerlo.

L’organizzazione internazionale di Ruiz, la LIT-QI, ha lanciato una campagna internazionale per la liberazione del compagno Daniel Ruiz e in solidarietà a tutti i manifestanti perseguiti negli ultimi mesi!

Libertà a Daniel e a tutti i perseguitati perché lottano dalla parte dei lavoratori e delle masse popolari contro il governo Macri!

 

Nato a Cesena nel 1992. Ha studiato antropologia e geografia all'Università di Bologna. Direttore della Voce delle Lotte, risiede a e insegna geografia a Roma nelle scuole superiori.