Contro la piazza militarista del 15 marzo. Come lottare contro il riarmo europeo?
Quella che prende forma in vista del 15 marzo non è una piazza genericamente europeista che si batte contro le estreme destre e per il sostegno all’Ucraina, come ce ne sono state altre nel recente passato. È, al contrario, una piazza che in nome della riaffermazione dei presunti valori europei avvalla e sostiene una folle corsa al riarmo. Questo avviene con i partiti del centrosinistra schierati al gran completo e con la partecipazione di alcune delle principali organizzazioni del movimento operaio. Il momento è grave. Serve un’immediata reazione antimilitarista e antimperialista, mettendo al centro l'indipendenza e la forza della classe lavoratrice, senza nessun cedimento all'europeismo liberale.