Nella giornata di ieri un gruppo di fascisti di Casapound Italia ha organizzato una ronda squadrista per attaccare gli immigrati presenti nella zona di P.zza Garibaldi.

Dopo poco tempo un gruppo di immigrati assieme agli antifascisti ha attaccato i fascisti costringendoli alla ritirata.

(foto da www.infoaut.org)

Il quartiere è densamente popolato da immigrati provenienti dal centro e dal nord africa, che perlopiù vivono di commercio. Nel luogo dove si sono dati appuntamento i fascisti – scortati ovviamente dalle forze di polizia – vi sono diverse sedi sindacali e politiche della sinistra di lotta, alcune delle quali organizzano anche i migranti.

Casapound dietro la maschera “della lotta al degrado urbano” cela la ben più nota politica della guerra fra poveri con l’obiettivo di fomentare l’odio razziale in una città già dilaniata da problemi endemici come povertà e disoccupazione.

Negli ultimi anni il gruppo napoletano di Casapound è balzato alla cronaca per diversi episodi di violenza tra cui spiccano l’accoltellamento di uno studente di Lettere, ferito alla mano da un militante della formazione neonazista candidato nelle liste di Gianni Lettieri, e la retata contro tutto il suo gruppo dirigente accusato di aver organizzato aggresioni, agguati e attentati incendiari, di aver progettato lo stupro di una studentessa universitaria di origine ebraica.

A pochi giorni dall’approvazione della Legge Fiano il neofascismo italiano torna di nuovo alla carica, per di più scortato dalle forze di polizia dello Stato.

Un’azione che inaugura la campagna elettorale per le prossime elezioni nazionali e un campanello d’allarme per tutta la sinistra e per i lavoratori, che chiama questi a unirsi di fronte alle scorribande del terrorismo nero.

Douglas Mortimer

 

Nato a Cesena nel 1992. Ha studiato antropologia e geografia all'Università di Bologna. Direttore della Voce delle Lotte, risiede a e insegna geografia a Roma nelle scuole superiori.