Sardegna: stop alle esercitazioni militari! Il 10 maggio manifestazione contro Joint Star for Charity
Riceviamo e pubblichiamo il contributo di una compagna sarda sull’esercitaz…
Riceviamo e pubblichiamo il contributo di una compagna sarda sull’esercitaz…
In decine di migliaia si stanno presentando alle manifestazioni “Contro l’O…
Questo scritto è servito come testo-base per la prima parte della discussio…
Quella che prende forma in vista del 15 marzo non è una piazza genericamente europeista che si batte contro le estreme destre e per il sostegno all’Ucraina, come ce ne sono state altre nel recente passato. È, al contrario, una piazza che in nome della riaffermazione dei presunti valori europei avvalla e sostiene una folle corsa al riarmo. Questo avviene con i partiti del centrosinistra schierati al gran completo e con la partecipazione di alcune delle principali organizzazioni del movimento operaio. Il momento è grave. Serve un’immediata reazione antimilitarista e antimperialista, mettendo al centro l'indipendenza e la forza della classe lavoratrice, senza nessun cedimento all'europeismo liberale.
A un anno dal femminicidio di Giulia, dall'offensiva genocida israeliana a Gaza e a pochi giorni dallo sciopero nazionale indetto da Cgil e Uil, donne, queers e alleati tornano in piazza a Roma e in tutto il Paese per la giornata internazionale contro la violenza di genere. Pubblichiamo la dichiarazione della corrente femminista socialista Il pane e le Rose – Pan y Rosas Italia, che rivendica la ricostruzione di un movimento in cui organizzare la nostra rabbia attraverso la convergenza con sindacati e organizzazioni sociali per riuscire a capovolgere il sistema imperialista basato sull’alleanza tra capitale e l’etero cis patriarcato.
Durante questo fine settimana del 18, 19 e 20 a Napoli si terrà uno dei div…
Un ampio settore della comunità arabo-palestinese ha convocato un corteo nella capitale contro il genocidio a Gaza per il 5 ottobre, a un anno dallo scoppio dell’attuale conflitto. La Questura di Roma lo ha vietato. Dobbiamo respingere con la lotta il regime di censura e repressione che la legge “sicurezza” 1660 non farà che peggiorare!
Martedì scorso Mario Draghi ha presentato un rapporto sulla competitività dell'Unione Europea. Una proposta di rilancio basata sulla richiesta di investimenti colossali, sul rafforzamento della ricerca scientifica e della produttività del lavoro e su un piano di riarmo militare basato sul debito.
La mobilitazione dei manutentori, e quella dei macchinisti e capitreno, a c…
Più di mille persone, tra attivist*, militant*, lavoratori e lavoratrici ha…
La strategia degli accordi di Oslo ha fallito. Quello sudafricano non è un modello progressivo per la Palestina: va rivendicato uno Stato unico, democratico e socialista, all’interno del quadro di un processo rivoluzionario e di una federazione socialista del Medio Oriente.
I Giovani Palestinesi Italia (GPI) hanno chiamato allo sciopero generale pe…
Gli universitarə di Salerno_Palestina in occasione della giornata di sciope…
Meloni rilancia la retorica dell’ “aiutiamoli a casa loro” con il piano Mattei, un progetto spacciato come una novità, ma che ricalca l’impianto neocolonialista tipico dell’occidente nei confronti dell’africa. Un dossier di articoli della Vdl.it per capire l’imperialismo in Africa.
La controffensiva ucraina è fallita, ma è impossibile per la Russia invertire l'equilibrio di potere. Il pessimismo si sta diffondendo tra gli alleati di Kiev, che si chiedono quale strategia adottare.
In questo spazio di analisi, ripercorriamo le tappe attraverso cui l’econom…
DIscutiamo con gli autori del recente "Capitalism in the 21st Century: Through the Prism of Value", Guglielmo Carchedi e Michael Roberts, i temi principali del libro: in che modo è ancora attuale l'analisi del capitalismo di Karl Marx?
All’alba del 7 ottobre un commando di Hamas a Gaza rompe il recinto che del…
Crisi di Lampedusa: abbasso la fortezza Europa! Aprite le frontiere ai migranti! Regolarizzazione immediata, documenti e diritti per tutti! La via d'uscita dalla crisi umanitaria è la lotta contro l'imperialismo! Basta con il saccheggio imperialista!
Compie trent’anni l’intesa tra leadership palestinese e governo israeliano …
La giunta nigerina chiede che i militari francesi lascino il paese, ma Parigi si rifiuta di riconoscere i putschisti. Le opzioni si restringono per la Francia: cedere o accelerare i preparativi per l'intervento militare dell'ECOWAS?
L'Africa è attraversata da convulsioni centrate sul recente golpe militare in Niger. Uno scenario segnato dal declino dell'egemonia statunitense, da un imperialismo francese in ritirata nella regione e da potenze come la Cina e la Russia che reclamano un peso maggiore.
Nella giornata del 31 agosto un cittadino italo-palestinese, Khaled al-Qais…
Un intervento militare imminente in Niger farebbe precipitare la regione in un conflitto sanguinoso, nell'interesse dell'imperialismo francese e occidentale. La Francia e le grandi potenze fuori dall'Africa!