Riportiamo un comunicato del Coordinamento Studentesco Rivoluzionario rigurdante il caso dell’operaio e dello studente precipitati da una gru a Faenza.


A Faenza il capitale miete nuove vittime. Si tratta di un operaio e di uno studente, precipitati dal cestello sospeso da una gru. L’operaio è morto sul posto, mentre lo studente è rimasto gravemente ferito e le sue condizioni risultano ancora instabili.

L’incidente, verificatosi il 21 dicembre, ha avuto risalto nazionale solo tre giorni dopo. È allora che i benpensanti hanno ricominciato a porsi dei dubbi, come «L’AS-L è utile?», oppure « L’AS-L non mette in pericolo i ragazzi?». Per noi è l’ennesima goccia in un vaso già traboccato in seguito alle molestie sessuali su quattro studentesse in alternanza nel monzese, oltre allo studente rimasto schiacciato dal muletto a La Spezia.

Con questi ultimi fatti l’AS-L getta del tutto la maschera dell’esperienza formativa, una maschera che nasconde la più efferata barbarie capitalista. L’alternanza scuola-lavoro serve solamente a creare una forza lavoro servile e a bassissimo costo, a tutto vantaggio dei padroni e a tutto discapito degli studenti, che perdono una quantità enorme di lezioni per un periodo di lavoro gratuito durante il quale rischiano anche infortuni molto gravi.

Diventa evidente a tutti la necessità di sviluppare la lotta contro l’AS-L, una lotta che esiga l’abolizione totale anche della “Buona Scuola” che l’ha istituita, e non ottenere il riconoscimento di una retribuzione o di qualche garanzia in più.

L’incidente a Faenza accade neanche una settimana dopo il racappricciante episodio di repressione avvenuto a Bari, dove il tentativo di alcune studenti medi di occupare il proprio istituto, in segno di protesta contro la Buona Scuola e contro l’AS-L, è stato sventato pistola in pugno. È perciò che dichiariamo tutta la nostra solidarietà agli studenti di Bari, ma anche a tutti quegli studenti che intraprendono la strada della lotta contro l’AS-L, contro la “Buona Scuola” dei padroni, per una scuola aperta a tutti e democratica.

Coordinamento Studentesco Rivoluzionario

Nato a Cesena nel 1992. Ha studiato antropologia e geografia all'Università di Bologna. Direttore della Voce delle Lotte, risiede a e insegna geografia a Roma nelle scuole superiori.