La rivolta studentesca per la Palestina
La rivolta dell* student* per la Palestina si sta espandendo dagli Stati Un…
La rivolta dell* student* per la Palestina si sta espandendo dagli Stati Un…
Pubblichiamo in anteprima online l’editoriale di Egemonia #7, la nostra riv…
Una sala piena di compagne e compagni al Circolo “C. Berneri” per discutere…
L'avanzata militare di Israele nella Striscia di Gaza sta prendendo piede, …
L’articolo che trovate qui è una traduzione dalla rivista teorica “Contrapu…
Ripubblichiamo una traduzione di un articolo uscito originalmente sulla riv…
Nota della redazione Ripubblichiamo la traduzione di un articolo uscito su…
Di fronte ai bombardamenti e all'intervento israeliano in corso a Gaza, le organizzazioni femministe e LGBT+ che lottano quotidianamente contro l'oppressione devono esprimere il loro sostegno al popolo palestinese, che da decenni soffre, oppresso da un regime di apartheid.
Venerdì 15 settembre un’assemblea di oltre 200 persone all’università La Sapienza di Roma, su proposta dei familiari e dell’avvocato di Khaled El Qaisi, ha lanciato una campagna per la liberazione immediata dello studente italo-palestinese arrestato da Israele.
La giornata di sciopero internazionale femminista di domani, 8 marzo, deve battersi contro l'aggressione russa e per la pace immediata in Ucraina, e contro l'escalation militarista della NATO.
Per domani a Roma la Rete Italiana Pace e Disarmo, con un appello pubblicato il primo marzo, ha convocato una manifestazione unitaria per la pace in Ucraina. La piattaforma iniziale è stata moderata su pressione della burocrazia sindacale confederale. Scendiamo in piazza insieme, ma contro la pressione a schierarsi in coda alla NATO. Il primo nemico è in casa nostra!