Iniziato oggi, a due giorni dalla costituzione del sindacato Si Cobas, lo sciopero nel reparto logistica della fabbrica Peroni a Roma. Gli operai, la maggioranza dei magazzinieri, si sono fermati dalle 7:30 di mattina per rivendicare il diritto di organizzarsi nel sindacato e discutere carichi di lavoro, buste paga e gestione dei turni e delle giornate di lavoro e per il rispetto del CCNL di categoria (Logistica e Trasporto Merci).
La cooperativa al quale è appaltato il servizio di smistamento e movimento delle merci che da questa grande fabbrica su via Collatina, altezza Tor Sapienza, vengono spediti in tutta Italia e in Inghilterra, Australia e altre nazioni.
Due anni fa, a cinquecento metri dall’enorme stabilimento di proprietà del gruppo Asahi, un altro magazzino si era rivoltato contro le feroci condizioni di sfruttamento imposte dalla proprietà: il magazzino del gruppo Tuo.
Interessante notare come anche in quel caso ed in molte di queste fabbriche e magazzini a fare i lavori di spostamento delle merci e carico e scarico dei camion siano in prevalenza o totalmente lavoratori stranieri, che hanno quindi bisogno di lavorare.
Ci si chiede come sia possibile che uno dei principali produttori di birra al mondo, con fatturati multimilionari fosse ancora priva di un sindacato al proprio interno.
I lavoratori sindacalizzati avranno modo di chiederlo direttamente all’azienda. Dopo ore di sciopero che ha raccolto la solidarietà anche dei lavoratori degli altri reparti e dei camionisti la cooperativa, ha concesso un tavolo di trattativa per domani mattina e riconosciuto il sindacato dentro l’impianto. Come al solito solo la lotta paga e può aprire spazi di miglioramento delle condizioni dei lavoratori.
Sciopero oggi, sciopero domani!
Più salario e più diritti!
AGGIORNAMENTO 25 ottobre: i lavoratori hanno firmato il primo accordo sindacale all’interno dell’impianto. Grazie alla determinazione degli operai e alla responsabilità della cooperativa ora anche la Peroni ha un sindacato al proprio interno.
CM
