25 giugno: porto di Genova bloccato tutto il giorno contro il genocidio a Gaza e l’economia di guerra!
Più di mille persone, tra attivist*, militant*, lavoratori e lavoratrici ha…
Più di mille persone, tra attivist*, militant*, lavoratori e lavoratrici ha…
Il ministro israeliano Benny Gantz ha annunciato domenica le sue dimissioni dal gabinetto di guerra del primo ministro Benjamin Netanyahu che sta conducendo il genocidio a Gaza, ritirando l'unica forza di "centro" nella coalizione di estrema destra. Cosa significa la sua uscita?
Il brutale attacco dell'esercito israeliano di domenica, che ha perpetrato un nuovo massacro contro la popolazione palestinese a Rafah, l'ultima città della Striscia di Gaza prima del confine con l'Egitto, ha generato un ripudio internazionale e manifestazioni immediate in diversi paesi.
I palestinesi della Cisgiordania hanno espresso rabbia e dolore per il massacro di almeno 45 persone avvenuto domenica a Rafah in un attacco israeliano.
Stamattina si è tenuta la riunione mensile della CRUI. Blindata come al solito, non ha minimamente recepito le istanze di una delegazione rappresentativa di migliaia di studenti universitari e lavoratori di scuola, università e ricerca che da mesi si mobilitano per rompere i legami col complesso industriale israeliano, e dunque gli atenei che vi collaborano, e col genocidio a Gaza.
La rivolta dell* student* per la Palestina si sta espandendo dagli Stati Un…
La strategia degli accordi di Oslo ha fallito. Quello sudafricano non è un modello progressivo per la Palestina: va rivendicato uno Stato unico, democratico e socialista, all’interno del quadro di un processo rivoluzionario e di una federazione socialista del Medio Oriente.
In vista della settimana di mobilitazione dei lavoratori all’interno dell’a…
Dopo l'annuncio del piano di Netanyahu per ratificare il controllo totale di Israele sulla Palestina, le immagini satellitari mostrano la costruzione di una strada fortificata a sud di Gaza City che dividerebbe l'enclave in due. Mentre lo spettro di una nuova Nakba incombe su Rafah, gli obiettivi coloniali della guerra diventano sempre più chiari.
I Giovani Palestinesi Italia (GPI) hanno chiamato allo sciopero generale pe…
Gli universitarə della Rete Salernitana per la Palestina in occasione della…
Sindacati palestinesi hanno lanciato una data di sciopero internazionale per venerdì 23 febbraio, rivendicata con forza in Italia dai Giovani Palestinesi. Sabato 24 febbraio ci sarà un corteo nazionale a Milano contro il genocidio in Palestina. Due date che rilanciano il dibattito su quale lotta e programma servono per la liberazione palestinese.
Nella Giornata internazionale della Memoria, dedicata alla Shoah ebraica durante la Seconda Guerra Mondiale, Milano, Roma e altre città hanno visto manifestazioni contro il genocidio in corso in Palestina, nonostante il divieto delle questure su spinta del ministero dell’interno Piantedosi.
In questo spazio di analisi, ripercorriamo le tappe attraverso cui l’econom…
Il collettivo femminista socialista Il Pane e Le Rose chiama alla partecipazione della mobilitazione del 25 novembre, giorno internazionale contro la violenza di genere, per una giornata di lotta che intersechi quella transfemminista con quella anticolonialista, rivendicando, congiuntamente, la lotta contro il patriarcato con quella per la liberazione del popolo palestinese.
L'avanzata militare di Israele nella Striscia di Gaza sta prendendo piede, …
L’articolo che trovate qui è una traduzione dalla rivista teorica “Contrapu…
Ripubblichiamo una traduzione di un articolo uscito originalmente sulla riv…
Il premier israeliano ha dichiarato di voler ottenere una "vittoria totale contro Hamas e le forze del male" e di stare conducendo una guerra santa.
Gli ebrei antisionisti degli Stati Uniti hanno organizzato un'azione storica, mentre Israele lanciava una delle peggiori serie di bombardamenti in loro nome. Il più grande atto di disobbedienza civile a New York in due decenni dovrebbe entusiasmare tutti noi per continuare a lottare contro la guerra a Gaza e a chiarire una volta per tutte che combattere il sionismo non è antisemita.
Nota della redazione Ripubblichiamo la traduzione di un articolo uscito su…
Di fronte ai bombardamenti e all'intervento israeliano in corso a Gaza, le organizzazioni femministe e LGBT+ che lottano quotidianamente contro l'oppressione devono esprimere il loro sostegno al popolo palestinese, che da decenni soffre, oppresso da un regime di apartheid.
Questo sabato si sono svolte nuove massicce proteste in diversi paesi per chiedere di fermare il massacro perpetrato dallo Stato di Israele nella Striscia di Gaza. La più importante si è svolta a Londra con un appello storico.
Il blocco aereo, marittimo e terrestre della Striscia da parte di Israele p…